Brillantezza che si sente: la lamina a caldo trasforma i classici stampati in opere d’arte uniche, aggiungendo effetti visivi e tattili grazie alla lamina metallica scintillante.
L’aspetto estetico da solo non è più sufficiente nella pubblicità stampata: la parola magica è aptica; e indica il momento in cui i tuoi potenziali clienti percepiscono il tuo messaggio attraverso diversi sensi, tra cui il tatto. In questo modo l’impatto pubblicitario di volantini, borse, biglietti da visita, ecc. aumenta.
Suggerimento: la finitura delle stampe con la lamina a caldo è molto semplice da produrre, basta creare un quinto canale di colore nei dati di stampa (proprio come avviene con la vernice UV parziale o la vernice a rilievo).
Come fa la lamina a caldo a finire sulla carta?
Nella finitura a caldo i fogli caldi vengono tagliati a misura di filigrana e applicati al prodotto desiderato con precisione millimetrica grazie a una macchina speciale. Il vantaggio è che questa variante di finitura non influisce sulla stampa del retro; per questo motivo viene principalmente utilizzata per stampati classici come volantini, opuscoli o riviste.
Quindi, dal punto di vista della produzione, la finitura a caldo e la stampa a caldo sono finiture di stampa piuttosto diverse, ma in termini di percezione ed effetto della lamina a caldo, la differenza è minima. Per le riviste con finitura a caldo, puoi persino scegliere tra una lamina a caldo incollata e una in rilievo.
Gioco di colori e dimensione minima dei caratteri
I colori metallici come l’oro, l’argento, il rosso o l’effetto ologramma sono particolarmente adatti alla finitura a caldo. Di conseguenza, i motivi devono essere scelti in un colore che si abbini allo sfondo. Soprattutto nel caso dell’oro e dell’argento, uno sfondo più scuro è ideale per mettere in evidenza gli elementi grafici o di testo. I biglietti da visita neri con logo o scritte dorate, ad esempio, attirano l’attenzione e lasciano il segno.
Anche il contrasto tra carta a poro aperto e lamine metalliche a caldo crea accenti molto particolari, come ad esempio l’interazione tra la carta kraft e la preziosa lamina d’oro.
Per ottenere risultati ottimali quando lavori con i fogli caldi…
… devi assolutamente dare un’occhiata alla scheda tecnica del prodotto che desideri. I requisiti esatti per le dimensioni dei caratteri, lo spessore delle linee positive e negative, le distanze di sicurezza, ecc. possono variare a seconda del prodotto e del materiale. Come regola generale, le pellicole a caldo incollate possono essere applicate in modo più filigranato e in scala ridotta rispetto alle varianti in rilievo. La dimensione minima dei caratteri varia quindi tra i 10 pt e i 14 pt e ci sono anche variazioni nella larghezza minima delle linee positive e negative. Prima di creare i dati di stampa è quindi necessario consultare la scheda tecnica del prodotto.
Usi della finitura con lamina a caldo
La lamina a caldo lucida si rivela ideale quando è in contrasto con la carta opaca. Ad esempio, sulla copertina di una brochure o di una rivista. In combinazione con una carta solida, il design della tua copertina viene ulteriormente valorizzato. In questo modo è più facile per gli interessati scegliere la tua rivista sullo scaffale.
Anche il tuo catalogo fa un’ottima impressione sui clienti grazie agli elementi raffinati della copertina. Infatti, la lamina a caldo non solo attira il senso visivo, ma anche quello tattile. Poiché gli elementi laminati sono leggermente sollevati sulla carta, e prenderli in mano diventa un’esperienza. Pertanto, la finitura con lamina a caldo è adatta anche alla progettazione di volantini. Infatti, se l’esperienza tattile è di livello, il volantino ottiene immediatamente l’attenzione desiderata.
Suggerimento: prova il set di campioni per la finitura con lamine a caldo
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