Le bandiere o vele sono mezzi pubblicitari molto diffusi: sono facili da montare, sono disponibili in molte varianti e si fanno notare. Nel nostro articolo troverai informazioni interessanti sulla loro produzione e consigli per l’uso.
Svolazzano allegramente nel vento davanti ai negozi, decorano stand fieristici e informativi, sfidano il vento e le intemperie durante gli eventi all’aperto, vengono issate in modo rappresentativo davanti ai municipi: le bandiere e gli striscioni sono disponibili in innumerevoli varietà. Piccoli e maneggevoli come decorazioni per la tavola. Robusti e compatti per la pubblicità all’aperto. Espansivi e sovradimensionati come bandiere da issare. In ogni caso, possono essere conservate in modo poco ingombrante, trasportate facilmente e, con la giusta cura, utilizzate frequentemente.
Ma come vengono creati questi pratici supporti pubblicitari? Continua a leggere per dare sguardo dietro le quinte della produzione di bandiere.
Stampa su pannelli in tessuto
In FLYERALARM le bandiere sono realizzate con diversi tessuti in poliestere. Per la maggior parte dei modelli sono disponibili tessuti per bandiere e filetti perforati. Questi tessuti speciali vengono stampati con il processo di stampa a sublimazione. In questo processo, i layout vengono spruzzati su un nastro di tessuto di 320 x 800 cm con inchiostro a base d’acqua, in linea di principio molto simile a quello delle stampanti a getto d’inchiostro. Successivamente, i nastri di tessuto vengono fatti passare attraverso rulli metallici caldi, le cosiddette calandre. In questo modo i componenti acquosi evaporano e i pigmenti di colore vengono assorbiti dal tessuto. In questo modo la stampa diventa resistente, può essere stirata e persino lavata fino a 30 gradi: qualità estremamente pratiche per le bandiere che sono esposte a ogni tipo di influenza ambientale. Dopo essere passati attraverso la calandra, i nastri di tessuto vengono riavvolti su rotoli e inviati per un’ulteriore lavorazione.
Tagliare e Cucire
Nella fase successiva, i nastri stampati vengono portati nel reparto di cucitura interno di FLYERALARM e ulteriormente lavorati da sarti esperti in un vero e proprio lavoro manuale. I rotoli vengono bloccati su speciali tavoli da taglio e srotolati pezzo per pezzo. Le forme di base delle bandiere vengono già ritagliate dai nastri di tessuto: nel formato grande 150 x 400 cm e nel formato più piccolo da tavolo di 40 x 20 cm. I layout separati vengono poi ulteriormente lavorati dalle tagliatrici su macchine da cucire industriali. I bordi delle bandiere vengono ripiegati e orlati e viene cucito un orlo per il successivo inserimento dell’asta. A seconda del modello, i sarti applicano anche dei passanti o degli occhielli.
Per la cucitura viene utilizzato un filato speciale in poliestere. Si tratta di un filato particolarmente robusto, resistente ai raggi UV e quindi particolarmente adatto all’uso all’aperto. Inoltre, i filati sono disponibili in numerosi colori, in modo da poter utilizzare i fili di poliestere adatti a seconda del colore della bandiera.
Consigli per le tue bandiere
Il colore del filato si adatta al tuo layout in modo che le cuciture scompaiano discretamente sullo sfondo. Tuttavia, assicurati sempre di mantenere una distanza sufficiente e sicura tra gli elementi di design e le cuciture. In questo modo si evita che le cuciture attraversino immagini, loghi o altri messaggi importanti. Indipendentemente dal modello, questa distanza dovrebbe essere di almeno 2 cm. I nostri esperti consigliano di lasciare circa 5 cm di spazio tra le scritte, le immagini o i loghi e i segni di cucitura sul lato della bandiera in cui viene cucito l’orlo. Il colore di fondo, invece, può essere applicato su tutta la superficie.
I sarti più esperti consigliano anche di lavare le bandiere da utilizzare all’aperto prima di esporle per la prima volta. Per rendere il tessuto più stampabile, il materiale è dotato di uno speciale rivestimento. Se piove e il rivestimento non è stato lavato via prima, si possono formare delle macchie d’acqua. Per questo motivo, ti consigliamo di lavare le bandiere in lavatrice con un ciclo delicato a 30 gradi, lasciarle asciugare all’aria e stirarle con cura.
Altri prodotti per la pubblicità su larga scala
Non solo le bandiere e gli striscioni offrono grandi spazi pubblicitari. I roll-up e gli espositori sono particolarmente adatti per l’uso all’interno, negli showroom o negli stand fieristici. Le alternative di grande formato per l’esterno sono, ad esempio, i teloni e gli striscioni che puoi attaccare a recinzioni edili, barriere e stand speciali. Che tu voglia vedere il tuo messaggio sventolare al vento su bandiere o stampato su striscioni montati su impalcature ad altezze vertiginose: per ogni progetto c’è un prodotto di tecnologia pubblicitaria adatto, stampato individualmente con i tuoi layout.