La sola scelta dei colori può essere decisiva per migliorare una campagna pubblicitaria; infatti, con una conoscenza di base della psicologia del colore, potrai sfruttare l’influenza dei colori sull’osservatore. Scopri nel nostro articolo come sfruttarli al meglio.
Ormai da tempo è stato dimostrato che ogni colore ha un effetto unico sull’osservatore. Già negli anni ’50, negli Stati Uniti, gli esperti del colore hanno condotto esperimenti sui pavimenti delle fabbriche. Per esempio, un’azienda che utilizzava pacchi verde chiaro e grigio scuro per spedire i suoi prodotti, chiese ai sui fattorini quali fossero i pacchi più pesanti, e la risposta è stata che i pacchi verde chiaro erano stati percepiti come più leggeri rispetto a quelli grigio scuro, sebbene i pacchi avessero lo stesso contenuto e lo stesso peso.
L’effetto dei colori
Fondamentalmente si possono distinguere tre aspetti dell’effetto dei colori: l’effetto simbolico, quello culturale e quello psicologico.
L’effetto simbolico dei colori si trasmette attraverso modi di dire, tradizioni ed eventi storici. Per esempio il “verde veleno” risale al colore “verde Schweinfurt”, che fu mescolato con arsenico, rame e acido acetico intorno al 1800. Questa miscela altamente tossica produceva una pittura murale verde chiaro con un forte potere coprente, tuttavia ben presto ci si rese conto che la vernice murale provocava un avvelenamento per inalazione e così il “verde veleno” fu utilizzato solo come insetticida. Tuttavia, il nome del colore è rimasto nel nostro vocabolario fino ad oggi.
A volte ci sono differenze sorprendenti nell’impatto culturale di un colore. Per esempio, nelle culture occidentali, il colore bianco è sinonimo di purezza; ed è per questo motivo che gli abiti da sposa sono bianchi, così come le colombe bianche simboleggiano la pace. Mentre, nelle culture asiatiche ha una connotazione negativa; per esempio, in Giappone, il bianco è sinonimo di morte e lutto, mentre in Cina è sinonimo di vecchiaia, autunno e caducità.
Per il marketing e la pubblicità, l’effetto psicologico dei diversi colori è un aspetto particolarmente importante da tenere in considerazione quando si definisce l’identità aziendale, il corporate design e si sviluppa un logo aziendale. Continua a leggere l’articolo per scoprire come sfruttare al meglio i colori nelle tue strategie di comunicazione.
Sfruttare l’effetto psicologico dei colori per finalità aziendali
I colori ufficiali dell’azienda sono una componente elementare dell’identità aziendale di ogni impresa perché possono influenzare inconsciamente clienti e partner commerciali. Generalmente la scelta deve basarsi sui principi della psicologia del colore perché i colori aziendali si trovano ovunque, a partire dal logo, passando per il design della homepage e dei materiali pubblicitari, fino all’abbigliamento da lavoro.
Il colore blu ha un effetto calmante favorisce la concentrazione; in un contesto aziendale, il blu è sinonimo di sicurezza, fiducia e affidabilità; per questo motivo molte grandi aziende, come Ford, IBM, DELL o Samsung, hanno scelto questo colore.
Il rosso come colore aziendale dominante, invece, simboleggia l’attività, la passione e la dedizione totale; il colore ha anche un effetto stuzzicante e attira l’attenzione; attenzione però perché in alcuni contesti questo colore può emanare anche aggressività. Per esempio, Nintendo e Lego utilizzano i loghi rossi per simboleggiare il movimento e stimolare la voglia di giocare, mentre Coca-Cola e Burger King vogliono risvegliare il desiderio di consumare cibo.
I colori verdi invece, sono sinonimo di consapevolezza ambientale, vicinanza alla natura e cordialità. Per esempio, Landrover, John Deere e Animal Planet e Starbucks hanno scelto questi colori.
Il colore arancione suggerisce creatività, agilità ed entusiasmo e viene spesso utilizzato come colore accessorio. Per esempio, la Harley Davidson ha aggiunto linee arancioni al suo logo in bianco e nero per attenuare l’immagine rockettara del marchio e renderlo più attraente per le masse.
Suggerimenti per il design a colori della pubblicità
La giusta scelta del colore influisce anche sul successo delle singole azioni pubblicitarie. Quando progetti le tue pubblicità, puoi intensificare l’impatto pubblicitario desiderato in base al colore che scegli per trasmettere il tuo messaggio
Nero
Il nero è elegante e funzionale ed è quindi particolarmente adatto per pubblicizzare prodotti moderni e di tendenza. Ricordati che con uno sfondo nero si possono ottenere contrasti elevati, soprattutto in combinazione con prodotti di colore chiaro.
Arancione
L’arancione è sinonimo di creatività e movimento, ma negli ultimi anni è stato sempre più associato ai discount e quindi ai prodotti economici. Si presta bene come colore accessorio per ravvivare pubblicità altrimenti poco colorate.
Rosso
Il rosso attira l’attenzione e indica qualcosa di notevole. Per questo motivo viene solitamente utilizzato per segnalare offerte speciali o sconti. Inoltre, se combinato con il giallo, stimola l’appetito; per questo motivo è spesso utilizzato nelle insegne dei fast food.
Blu
Il blu suggerisce affidabilità, serietà e obiettività ed emana calma e serenità. Inoltre ricorda anche l’acqua e il ghiaccio e per questo motivo spesso è utilizzato per i prodotti di raffreddamento e condizionamento.
Verde
Il verde è sinonimo di consapevolezza ambientale e vicinanza alla natura. Nelle tonalità scure, il verde ha un effetto calmante e fiducioso. Nelle tonalità più chiare, invece, stimola la vivacità e fa percepire sensazioni di freschezza.
Grigio
Il grigio ha un aspetto professionale e sobrio. Se usato come sfondo permette ai prodotti colorati di risaltare particolarmente bene. A seconda della tonalità, può anche far percepire un prodotto o un brand come di alta qualità.
Marrone
Il marrone emana un calore naturale, ricorda la terra, crea un’atmosfera accogliente. Inoltre, la combinazione di marrone e verde scuro trasmette naturalezza e consapevolezza ambientale.
A volte anche l’istinto è utile
Nonostante la psicologia del colore e le strategie pubblicitarie, non devi dimenticare una cosa quando scegli i colori: il tuo gusto personale. Alla fine, devi sostenere il tuo logo e la tua campagna pubblicitaria.
Infine ricordati che quando si parla di stampare un prodotto o un logo, anche la scelta del materiale stampato è fondamentale. Un materiale ecologico, come il cartone di pasta di legno, il lino, la carta riciclata o non patinata, si sposa bene con i colori naturali. I colori seri, professionali e freddi si sposano bene con materiali lucidi o cartoncini con effetto metallizzato.