Quando è necessario ricorrere ai colori speciali HKS e Pantone? Quali differenze ci sono tra i due sistemi di corrispondenza? In quali ambiti si utilizzano i colori speciali in aggiunta al metodo colore CMYK? Come si creano correttamente i file pronti per la stampa? Qui troverai le risposte.
In quali contesti si utilizzano colori speciali come HKS e Pantone?
Per determinate realizzazioni grafiche è necessario ricorrere a colori speciali come HKS o Pantone durante il processo di stampa. Questi colori vengono applicati su un supporto di stampa tramite una quinta o sesta lastra di colore aggiuntiva, poiché non tutte le tonalità possono essere ottenute utilizzando le componenti standard della stampa a quattro colori.
I colori speciali sono ampiamente utilizzati nel settore della produzione di packaging, nella creazione di materiali di stampa di alta qualità e nel contesto del corporate design. Vengono impiegati per loghi e altri elementi che richiedono una riconoscibilità attraverso il colore, ma non sono adatti per la stampa di immagini. Si tratta di tinte piatte pre-miscelate, che garantiscono una rappresentazione uniforme del colore ovunque vengano utilizzate nel mondo. Il sistema di corrispondenza più noto e diffuso a livello globale è il sistema Pantone, mentre il sistema concorrente tedesco è rappresentato dal sistema HKS. Entrambi utilizzano guide colore fisiche, disponibili sotto forma di ventagli, che si distinguono in base ai tipi di carta più comuni.
Pantone
Il sistema di colori Pantone è stato creato nel 1963 da Lawrence Herbert con l’obiettivo di fornire colori standardizzati per il settore grafico e industriale. Nel corso degli anni sono state sviluppate diverse palette di colori per i vari ambiti di applicazione nel settore della stampa e della grafica. Vengono considerati diverse tipologie di carta: patinata (C) e non patinata (U). Per la stampa su altre tipologie di carta viene utilizzata la stessa miscela di colori, sebbene i risultati possano variare. Ad esempio, il Pantone 100 appare diverso su carta patinata rispetto a carta non patinata. Inoltre, esistono numerose librerie o sistemi che rappresentano gruppi specifici di colori speciali, come quelli metallizzati o neon. Sono state create anche palette di colori specifiche per settori di design particolari, come l’abbigliamento e l’architettura.
HKS
Il nome dell’associazione di marchi registrati HKS deriva dalle sue società fondatrici: Hostmann-Steinberg Druckfarben, Kast + Ehinger Druckfarben e H. Schmincke & Co. Dal 1968, l’associazione definisce e produce colori speciali. Poiché ogni colore appare diverso su diverse tipologie di carta, esistono palette specifiche per i diversi supporti di stampa: HKS K per carta patinata e HKS N per carta non patinata. A ciascun colore è associato un codice identificativo e l’abbreviazione del gruppo di carta corrispondente, creando così un sistema uniforme. Ad esempio, HKS 1 rappresenta una tonalità di giallo tenue. Se trasferissimo la proporzione di miscelazione a CMYK, otterremo le seguenti composizioni approssimative per i diversi gruppi di carta:
- HKS 1 N: 0,5,60,0
- HKS 1 K: 0,10,60,0
Grazie all’interazione tra il colore miscelato e il supporto di stampa, il risultato rimane coerente su diversi tipi di carta. Ciò garantisce uniformità nella tonalità di colore desiderata su diverse tipologie di carta. È uno dei motivi per cui utilizziamo i colori speciali HKS presso FLYERALARM.
! Accesso limitato ai colori Pantone nelle applicazioni Adobe !
Pantone ha deciso di cambiare il suo modello di business, eliminando alcune delle librerie pre-caricate in Adobe Photoshop, Illustrator e InDesign a partire da agosto 2022.
Attualmente sono disponibili esclusivamente le seguenti librerie:
- Pantone+ CMYK Coated
- Pantone+ CMYK Uncoated
- Pantone+ Metallic Color
Cosa significa per te?
A causa di questo aggiornamento, è necessario acquistare una nuova licenza a pagamento per Pantone Connect. Per ottenerla, è possibile installare il plug-in Pantone Connect tramite Adobe Exchange. Se hai domande o hai bisogno di assistenza, ti invitiamo a contattare il nostro Servizio Clienti presso FLYERALARM.
Sulle pagine di supporto di Adobe troverai ulteriori informazioni sulla gestione dei colori Pantone nelle versioni più datate di Adobe CC e Adobe CS.
Hai l’impressione che tutto ciò sia troppo complicato? Con il nostro servizio di grafica, ti offriamo la possibilità verificare e realizzare i tuoi dati di stampa, con l’aiuto di grafici professionisti, in modo rapido, semplice e con una chiara e trasparente proposta di prezzi.
Creazione manuale di tinte piatte Pantone per la stampa
Questa procedura è consigliata solo se:
- si dispone di una guida colore fisica da utilizzare come riferimento;
- si ha a disposizione il riferimento esatto del Pantone, ad esempio da un brand book con i riferimenti specifici;
- Clicca su Finestra nel menu a tendina e seleziona Campioni. Una volta visualizzato il pannello di controllo dei Campioni, fai clic sul pulsante contrassegnato per creare un nuovo campione
2. Dopo aver individuato il colore sulla guida fisica, inserisci il nome esatto del riferimento Pantone all’interno di ‘Nome campione’, facendo attenzione alla corretta ortografia (anche un piccolo errore nei numeri, uno spazio mancante o l’uso di lettere maiuscole o minuscole può causare variazioni di colore). Inoltre, assicurati di impostare un canale colore al 100% (es. Magenta 100%). È importante notare che l’impostazione del canale colore non influirà sulla resa finale, poiché verrà applicata la vernice del Pantone di riferimento.
La corretta nomenclatura segue lo schema: PANTONE Numero C o U. Ad esempio, per la tonalità di rosso corretta, si utilizza PANTONE Red 032 C, mentre per la tonalità di blu corretta, si utilizza PANTONE 302 C. Verifica se è necessaria una “C” per coated (carta patinata, superficie liscia) o una “U” per uncoated (carta non patinata, superficie ruvida) consultando il foglio di specifiche del tuo prodotto di stampa di FLYERALARM.
3. Ora la tinta piatta Pantone sarà visualizzabile nel pannello Campioni. Utilizzala per riempire tutti gli elementi che devono essere stampati con il colore Pantone, assicurandoti di verificare che nel file non siano presenti elementi bianchi o in quadricromia. È fondamentale evitare la presenza di tali elementi poiché ciò genera un esito negativo durante l’upload del file.
